Ai corilicoltori la gamma di Syngenta Biologicals propone due specialità di origine naturale funzionali alle tecniche di agricoltura rigenerativa, aumentando rese e qualità delle nocciole.
Anche nei corileti ampio appare il panorama degli strumenti funzionali all’agricoltura rigenerativa, abbracciando l’uso razionale dei macchinari e delle soluzioni digitali, come pure le tecniche di difesa e nutrizione più evolute anche in termini ambientali. Circa gli aspetti nutrizionali, è bene sostenere le piante al meglio durante tutto il ciclo vegeto-produttivo del nocciolo, assicurandosi in tal modo rese elevate in quantità e qualità e contribuendo al contempo a ottimizzare la gestione integrata della coltura anche in ottica di sostenibilità e di agricoltura rigenerativa.
Alla corilicoltura sostenibile guardano per esempio le soluzioni di Syngenta Biologicals, fra le quali spiccano BENEFIT PZ ed MC CREAM. Il loro effetto sinergico e il loro inserimento in una razionale strategia agronomica permettono infatti di aumentare l’accrescimento delle nocciole e l’uniformità di calibro. BENEFIT PZ + MC CREAM sono in grado di aumentare la pezzatura e l’uniformità dei frutti verso le classi di calibro più grandi senza alterare la shelf life e senza l’utilizzo di fitoregolatori per un raccolto di successo che ha a cuore anche la sostenibilità.
Sia BENEFIT PZ che MC CREAM, derivano da matrici vegetali che sono state processate con la piattaforma tecnologica geapower, attraverso screening e approcci integrati su piante modello grazie alle scienze omiche integrate (genomica, trascrittomica, metabolomica e fenomica) per decifrare le modalità di azione delle rispettive soluzioni sulle piante agrarie. Questo per avere formulati che inducono nella pianta delle risposte fisiologiche mirate indipendentemente dalla percentuale o dalla composizione degli ingredienti presenti. Per esempio, MC CREAM è formulato come crema e contiene estratti algali derivanti da Ascophyllum nodosum. Presenta quindi un’alta concentrazione di fitoingredienti attivi accuratamente bilanciati fra loro al fine di stimolare l’attività metabolica e fotosintetica delle piante.
Inoltre, MC CREAM contiene preziosi microelementi come manganese e zinco, indispensabili al corretto sviluppo delle nocciole. Anch’esso di origine naturale, BENEFIT PZ contiene invece acidi nucleici, vitamine, proteine e aminoacidi liberi. Le sue applicazioni permettono di massimizzare lo sviluppo delle nocciole agendo positivamente sui processi di divisione e distensione cellulare. Nel nocciolo la prima applicazione viene fatta a ovario visibile (BBCH 750-751) e poi ad accrescimento mandorla (BBCH 751-755). Le dosi sono di 4 litri/ha a intervento di BENEFIT PZ + di 2 L/ha di MC CREAM a intervento.
Da numerose prove in campo, svolte in Piemonte e in Campania da SAGEA Centro di Saggio, i programmi che prevedevano l’impiego combinato di MC CREAM e BENEFIT PZ hanno confermato le influenze positive dei due prodotti in termini di rese. Queste sono derivate sia da una minor cascola, sia da una maggior produzione finale per albero e per ettaro, soprattutto in termini di nocciole commercializzabili. La cascola si è ridotta mediamente del 5% rispetto alle tesi aziendali, mentre gli aumenti nelle rese per ettaro hanno spaziato dal 6 al 12%.
Differenze ancor più significative si sono registrate però nelle rese commerciali, che hanno influito ovviamente sulla Plv passata in Piemonte da 4.173 a 4.583 €/ha e in Campania da 12.810 a 14.750 €/ha.