Il Nocciolo, anche se è considerato una coltura minore, ha però un’importanza economica tutt´altro che trascurabile per alcune aree del nostro Paese.
L’ Italia infatti con circa 100.000 tonnellate è il secondo produttore mondiale di nocciole dopo la Turchia. La superficie coltivata ammonta a circa 75.000 ettari concentrati soprattutto in Campania, Lazio, Piemonte, Sicilia, e Sardegna. Al valore della produzione lorda vendibile occorre anche aggiungere il fatturato dell’indotto collegato e dell’industria di trasformazione, la quale, come è noto, si posiziona ai vertici mondiali grazie anche al fatto di poter contare su una materia prima nazionale di ottime caratteristiche qualitative ed organolettiche.
Attorno al nocciolo è così nata una cultura che è il risultato dell’impegno di generazioni di imprenditori e di corilicoltori i quali, con grande attaccamento alla terra, hanno profuso lavoro e risorse finanziarie in questa coltivazione talora considerata poco più che un semincolto produttivo. Oggi però il quadro di riferimento si fa sempre più complesso e gli agricoltori devono affrontare nuovi problemi di non facile soluzione confrontandosi con contesti sempre più allargati. Così, per dare una risposta adeguata, le nostre aziende devono accrescere la loro competitività puntando sulla qualità oltre che sulla quantità della produzione.
Perché tutti gli attori della filiera possano sostenere adeguatamente queste sfide è importante da un lato avere una visione globale, dato che tutti gli aspetti sono strettamente collegati tra loro, e dall’altro mantenersi aggiornati ed al corrente delle ricerche in corso e dei loro risultati, dei nuovi prodotti e delle soluzioni innovative, come anche di avvenimenti ed incontri informativi ed arricchenti sul piano professionale.
Da qui l’idea di Nocciolare.it, un sito professionale interamente dedicato al nocciolo che vuole essere punto d’incontro della filiera, fonte di informazioni, di suggerimenti e di spunti di innovazione. In altre parole uno strumento per mettere in comunicazione i produttori di mezzi tecnici, alimentari e di trasformazione, con gli agricoltori, i tecnici privati e pubblici, gli organismi ufficiali ed i ricercatori, integrando tra di loro i diversi aspetti della coltura, dal campo alla fase di post-raccolta e trasformazione.
Anche chi non è operatore del settore può trovare nel sito spunti di interesse per capire e valorizzare meglio cosa c’è dietro a questo frutto e a tutti i prodotti di trasformazione, alimentari e non, che da esso derivano.
La Redazione ringrazia gli inserzionisti, i siti partner e tutti coloro che hanno contribuito e contribuiranno alla vita ed allo sviluppo del sito che, a partire da questa prima edizione, contiamo di ampliare ed arricchire costantemente.
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La redazione di Nocciolare.it
gennaio 2010