Agricoltura rigenerativa, soluzioni per il biocontrollo e biostimolanti, nonché piattaforme funzionali ad Agricoltura 4.0. Il catalogo di Syngenta punta deciso alla maggiore sostenibilità delle pratiche agricole.
Cambiamenti climatici, dissesto idrogeologico, perdita di biodiversità e sostenibilità delle pratiche agricole per una produzione di cibo sempre meno impattante. Sono sfide epocali cui l’intero Pianeta non può sottrarsi, a partire dai grandi player dei mezzi tecnici al servizio dell’agricoltura.
Gli impegni concreti, però, costano. Per tale ragione Syngenta intende puntare sempre di più nella ricerca e nello sviluppo di molteplici soluzioni fra loro complementari, al fine di dare un contributo concreto a tale mission. A conferma, oltre alla tradizionale solidità di catalogo in tema di sementi e agrofarmaci, di sintesi e non, i nuovi orizzonti cui Syngenta guarda si spingono verso temi sempre più innovativi che richiedono un forte grado di innovazione, nonché di cultura agronomica e ambientale.
In tal senso, il punto focale di Syngenta per il 2023 è rappresentato dall’Agricoltura Rigenerativa, alla quale non a caso è stata dedicata la copertina del catalogo dell’anno in corso. Tale approccio alle pratiche agricole mira a minimizzare le possibili azioni di disturbo del suolo. Obiettivo, questo, raggiungibile sposando le più moderne tecniche di agricoltura conservativa che permettono di migliorare gli equilibri e la biodiversità del suolo, massimizzandone al contempo il sequestro di carbonio atmosferico. Inoltre, tali pratiche implicano l’adozione di colture di copertura, capaci di contrastare i fenomeni erosivi del terreno. Da parte loro, le rotazioni colturali aumentano la biodiversità, permettendo anche di ottimizzare l’impiego di agrofarmaci e fertilizzanti.
Nocciole, tesoro prezioso
La corilicoltura in Italia conta circa 90 mila ettari, tutt’ora in crescita, collocati soprattutto in Piemonte, Lazio, Campania e Sicilia, ma anche in nuove regioni come ad esempio Veneto e Umbria, per produzioni oscillanti in condizioni ottimali tra le 100 mila e le 130 mila tonnellate all’anno.
Il Belpaese è infatti il primo produttore europeo di nocciole, vivendo peraltro un periodo di forte crescita dovuto in buona parte all’innovazione tecnica. In tal senso, prodotti come ISABION® di Syngenta possono innalzare le rese per ettaro andando a soddisfare una domanda interna in perenne aumento da parte delle industrie alimentari. Ma non solo biostimolanti nel porfolio Syngenta. L’azienda è infatti da sempre molto attenta alla difesa della coltura, garantendo un ricco catalogo di soluzioni che vanno dalla difesa dalle malattie fungine quali l’oidio, alla protezione della coltura da insetti e acari sino alla protezione dalle malattie batteriche che possono interessare il nocciolo e causare danni di notevole entità anche in funzione della loro diffusione.
Scarica la linea Syngenta per la protezione del nocciolo
Biocontrollo e biostimolanti: il futuro ha solide basi
Il comparto dei prodotti per il biocontrollo sta crescendo velocemente grazie alla disponibilità di nuove soluzioni che permettono di contrastare le avversità, integrando in tal modo l’uso delle sostanze di sintesi. Quattro sono in tal senso le novità a catalogo Syngenta, ovvero il fungicida ROMEO® (cerevisane) e gli insetticidi ARBIOGY® (B. bassiana – ATCC 74040), BEMOTIUS® (azadiractina A), CLAVITUS® 13SL (Sali potassici di acidi grassi). A questi si aggiunge il conciante organominerale EPIVIO® ENERGY.
Le new entry in casa Syngenta ampliano quindi la gamma di soluzioni consentite in agricoltura biologica, fra le quali sono ormai riferimenti di mercato prodotti come TAEGRO® (B. amyloliquefaciens – FZB24) e PRIMIAL® (B. thuringiensis var. Kurstaki SA11).
A ciò si affiancano i benefici per le colture derivanti da prodotti speciali quali i biostimolanti, settore in cui Syngenta ha mosso passi decisi a partire dall’investimento su Valagro, azienda dal consolidato know how di settore. I biostimolanti offrono infatti preziose azioni complementari a quelle dei prodotti per la difesa delle colture, amplificandone i vantaggi per gli agricoltori.
Agricoltura 4.0: Syngenta c’è
Digitale e tecnologie elettroniche sono sempre più presenti in campo agricolo, agevolando soprattutto le pratiche di monitoraggio delle colture a tutto vantaggio dei processi decisionali. Su tale nuovo fronte di sviluppo Syngenta offre una piattaforma digitale intuitiva ed efficace come Cropwise, la quale si declina in quattro tool specifici, ovvero Cropwise Sustainability, Cropwise Imagery, Cropwise Protector e Cropwise Seed Selector
Cropwise Sustainability, utilizzabile su colture diverse, è accessibile tramite una app che analizza diversi parametri operativi, consentendo in tal modo alle aziende di misurare il proprio livello di sostenibilità e di realizzare più velocemente gli obiettivi dell’agricoltura rigenerativa.
Cropwise Imagery è invece un’applicazione specifica per le colture estensive, delle quali elabora foto satellitari al fine di valutare in modo rapido e accurato lo stato di salute delle piante. Ogni decisione sul da farsi risulterà quindi facilitata.
Infine Cropwise Protector, il quale si declina in quattro specifici tool come QUALIMETRE e AVIZIO, con focus sui cereali, e TRAPVIEW ed eMAT, i cui focus sono invece sulla vite.
A tale ventaglio di nuove opportunità si aggiunge il servizio digitale che Syngenta ha strutturato per essere messo al servizio dei proprio rivenditori, ovvero il Portale Partner Syngenta. Tale piattaforma di e-commerce si evidenzia quale strumento unico, moderno, intuitivo e di facile utilizzo, consentendo una gestione ottimale e veloce degli ordini nonchè offrendo agli utilizzatori una serie di servizi aggiuntivi.
Colture speciali: largo ai Biologicals
Vite, colture frutticole, orticole e ornamentali rappresentano un tassello strategico nel portfolio di Syngenta. A queste colture guardano proprio i Biologicals sopra menzionati, coprendo un vasto range di avversità, ovvero ROMEO®, ARBIOGY®, BEMOTIUS® e CLAVITUS® 13 SL.
Tali nuove soluzioni si inseriscono in un catalogo già forte di soluzioni fungicide e insetticide. Fra le prime spiccano i prodotti della gamma ORONDIS® (oxathiapiprolin), PERGADO® (mandipropamide) e COPRANTOL® (rameici), mentre fra i secondi resta punto di riferimento tecnico AFFIRM (emamectina benzoato), specialista nella lotta ai lepidotteri di molteplici colture.
Syngenta per il Professional
Menzione a parte la meritano infine le novità della Casa di Basilea per il controllo di parassiti in ambito domestico, come i roditori, o della cura degli alberi ornamentali. Nel catalogo Syngenta Professional Solutions (SPS), le novità 2023 sono rappresentate da BOX T PRO PRESS® e BOX T PRO CAPS®, feromoni per il monitoraggio e la cattura massale della Piralide del bosso, cui si affiancano RATRON® GL e RATRON® GW, rodenticidi.
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