Si è concluso con grande partecipazione di operatori del settore corilicolo il convegno AI-NUT: L’intelligenza artificiale al servizio della nocciola, tenutosi il giorno 14 novembre 2024 presso il Palazzo della Cultura a Caprarola (VT). L’evento ha rappresentato un momento cruciale per la presentazione dei progressi del progetto AI-NUT, finanziato dal Centro di Competenza Industria 4.0 MedITech, nell’ambito del PNRR MISSIONE 4 COMPONENTE 2 “Dalla ricerca all’impresa”, e promosso da Assofrutti.
Il convegno, moderato da Giuseppe Celano del Corso di Agraria DIFARMA, Università di Salerno, e Giacomo Santinelli di Assofrutti, ha avuto inizio con l’intervento di benvenuto dell’ospite dell’iniziativa, Pompeo Mascagna, Presidente di Assofrutti, che ha evidenziato l’importanza e le potenziali ricadute del Progetto AI-NUT sulla corilicoltura italiana. Al Presidente di Assofrutti è seguito il saluto di Roberto Petretti, Presidente dell’Ordine degli Agronomi, che ha manifestato il sostegno dell’Ordine all’iniziativa, sottolineando l’importanza dell’innovazione tecnologica per i professionisti del settore agricolo.
Come da programma, Valerio Cristofori del Dipartimento di Eccellenza di Scienze Agrarie e Forestali (DAFNE), Università della Tuscia (VT), ha illustrato gli assortimenti varietali italiani, evidenziando che cultivar come Tonda Gentile Romana, Tonda di Giffoni e Nocchione siano essenziali per l’industria dolciaria e per il mercato globale. L’intervento successivo a cura di Stefano Gasbarra della Camera di Commercio di Viterbo e Rieti, ha analizzato le dinamiche e le sfide della corilicoltura nella provincia di Viterbo, sottolineando il peso economico di un settore che rappresenta il 35% della produzione nazionale e genera un valore di oltre 90 milioni di euro. Ha concluso la prima parte del pomeriggio Roberto Moscetti del Dipartimento per la Innovazione nei sistemi biologici, agroalimentari e forestali (DIBAF), Università della Tuscia (VT), che ha presentato le potenzialità della spettroscopia e dell’intelligenza artificiale nell’identificazione dei difetti occulti nelle nocciole, quale i danni da cimiciato o le contaminazioni da aflatossine, cruciale per garantire la qualità al conferimento.
La seconda parte del Convegno è stata dedicata interamente all’illustrazione dei primi risultati del progetto AI-NUT (“AI for Hazelnut”) che applica tecniche di computer vision e reti neurali convoluzionali (CNN) per ottimizzare il riconoscimento varietale, diagnosticare carenze nutrizionali e identificare fitopatie del nocciolo. Questo approccio innovativo mira a migliorare la sostenibilità e la qualità della filiera corilicola italiana.
Alfredo Ambrosone del Corso di Agraria DIFARMA, Università di Salerno, ha illustrato le fasi iniziali del progetto, dalla sua ideazione fino ai primi test in campo. Durante la presentazione, ha sottolineato l’importanza cruciale della profilazione genetica delle piante, elemento fondamentale per migliorare l’efficacia dei sistemi di addestramento e garantire risultati più precisi e affidabili.
Elèna Grobler del Corso di Agraria DIFARMA, Università di Salerno, ha riferito dell’approccio per la costituzione dei dataset necessari all’addestramento dell’AI, evidenziando come la variabilità fenologica del nocciolo rappresenti un fattore cruciale da considerare per garantire analisi accurate e affidabili; ha inoltre sottolineato come l’integrazione di altre tecniche di analisi delle caratteristiche di foglie e frutti di nocciolo sia fondamentale per approfondire lo studio e potenziare l’efficacia dell’intelligenza artificiale.
Marcella Di Marino e Alfredo Massa del team Netcom Group, hanno mostrato i dettagli tecnici del prototipo di app mobile AI-NUT per il riconoscimento varietale rapido attraverso immagini digitali, un passo importante verso l’automazione della filiera.
Al termine del Convegno si è tenuto un buffet, organizzato da Assofrutti, che ha favorito il networking tra esperti e partecipanti. Gli assaggi dei prodotti della filiera hanno permesso di celebrare l’eccellenza della nocciola italiana.
Assofrutti ringrazia tutti i relatori e quanti sono intervenuti per il contributo al successo dell’evento, un momento in cui si è esplorato la possibilità di coniugare tradizione e innovazione per un futuro sostenibile.
Per ulteriori informazioni accedere alla pagina LinkedIn del progetto AI-NUT https://www.linkedin.com/company/ai-nut/ e visitare il sito di Assofrutti: www.assofrutti.com.
Fonte: Assofrutti
Pubblicato 26-11-2024