Kelpak® è il primo biostimolante a base di Ecklonia maxima registrato in Europa come biostimolante CE (Reg UE 2019/1009). Le alghe di Ecklonia vengono raccolte nelle coste sud occidentali del Sud Africa e dopo lo sfalcio fusti e fronde vengono trasferiti nell’impianto di lavorazione in prossimità della costa. Immediatamente dopo l’arrivo le alghe sono sottoposte ad un processo di estrazione brevettato noto come “Cold Cellular Burst Technology” che mantiene inalterate le molecole bioattive presenti nell’alga.
Poliammine, Brassinosteroidi, Florotannini, Alginati e Auxine, sono le principali molecole bioattive naturali presenti nel Kelpak. Queste molecole svolgono un’azione sinergica nel favorire l’allegagione dei frutti e lo sviluppo di radici secondarie.
Il Kelpak® è entrato da decenni nei protocolli di coltivazione dei principali produttori di nocciolo del mondo, partendo dall’Oregon (USA) fino ad arrivare in Cile.
Kelpak su nocciolo: perché e quando?
Il Kelpak® viene impiegato per favorire la fertilizzazione dei fiori sfruttando l’effetto sinergico tra le poliammine, i brassinosteroidi, e i florotannini che agiscono sulla germinazione del granulo pollinico e stimolano l’allungamento del tubetto, permettendo cosi di:
- Ridurre i tempi per la fertilizzazione dell’ovario
- Aumentare le probabilità di fertilizzazione dell’ovario nel momento di maggiore vitalità
- Aumentare l’allegagione
Il prodotto si applica due volte, la prima circa un mese, o un mese e mezzo prima dell’epoca di allegagione prevista nella zona, mentre la seconda quindici giorni prima dell’allegagione. La concentrazione di Kelpak® deve essere dello 0.5%, ovvero 500 ml per ettolitro di acqua. Attenzione non bisogna scendere dalla dose minima dei 3 L di Kelpak® per ettaro.
Risultati sul campo
Anche le prove condotte in Piemonte, Lazio e Campania, confermano i risultati ottenuti nel resto del mondo con Kelpak®, con miglioramenti dal punto di vista produttivo e qualitativo.
Abbiamo mostrato una rapida panoramica sui punti essenziali del Kelpak®, per maggiori informazioni o domande potete contattare la rete di tecnici di Agricola Internazionale.