Nocciole in Georgia, competenze italiane per innovare la filiera

Matteo Giaccone CNR con operatori della nocciola in Georgia

Le nocciole in Georgia puntano su innovazione e formazione per rafforzare la propria competitività internazionale. Tecnologie moderne e conoscenze specialistiche stanno spingendo il comparto verso standard più elevati di qualità e sostenibilità, grazie anche ai workshop promossi da FAO e AgriGeorgia con il supporto dell’Unione Europea e della Svezia nell’ambito del programma ENPARD IV.
Protagonista di questo percorso è stato l’agronomo italiano Matteo Giaccone, ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche ed esperto internazionale in corilicoltura della FAO (Food and Agriculture Organization of United Nations), che ha guidato i recenti workshop rivolti agli operatori del settore corilicolo georgiano.

Formazione tecnica per le nocciole in Georgia

Matteo Giaccone CNR con operatori della nocciola in Georgia

Durante gli incontri, Matteo ha trasferito competenze su aspetti cruciali della gestione dei corileti e delle fasi successive alla raccolta: difesa integrata, gestione sostenibile del cotico erboso, pratiche biologiche e rigenerative. Ampio spazio è stato dedicato anche alla corretta esecuzione delle operazioni post-raccolta (sgusciatura, pulitura, essiccazione e stoccaggio) e alla prevenzione delle aflatossine, elemento determinante per la sicurezza alimentare e per l’accesso delle nocciole georgiane ai mercati comunitari.

Le testimonianze dei partner internazionali

La formazione ha coinvolto oltre cento operatori nelle regioni di Kakheti, Samegrelo-Alto Svaneti, Zugdidi e Telavi, combinando trasferimento di conoscenze, esercitazioni pratiche e confronto diretto tra esperti e agricoltori. La nocciola in Georgia sta acquisendo un’importanza crescente nel panorama agricolo (qui un approfondimento).
«Migliorare gli standard di sicurezza alimentare nella produzione di nocciole rafforza direttamente la competitività del settore, sia sul mercato interno che su quello internazionale, in particolare in quello dell’UE», ha dichiarato Guido Agostinucci, Program Manager FAO.
Per Denis Reiss, Program Officer della Delegazione UE in Georgia, «l’iniziativa della FAO è un passo avanti per avvicinare gli imprenditori georgiani alle migliori pratiche, offrendo alternative sostenibili e rispettose delle esigenze dei mercati internazionali».

Workshop FAO e AgriGeorgia sulle nocciole in Georgia

Un percorso che conferma come l’innovazione e la formazione continua rappresentino i fattori decisivi per consolidare la filiera delle nocciole in Georgia, settore agricolo strategico per l’economia del Paese.

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Pubblicato 10-09-2025

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