La Regione Piemonte punta sulla ricerca per sostenere  la nocciola

La nocciola Tonda Gentile Trilobata, una storica eccellenza dell’agricoltura piemontese globalmente riconosciuta per la sua qualità, è coltivata su 28.000 ettari.  Da qualche anno però  i risultati del comparto non sono stati particolarmente brillanti e hanno lasciato l’amaro in bocca agli operatori che hanno subito forti cali di reddito. Le cause sono da ricondurre essenzialmente a fattori fisiologici e parassitari scatenati dai cambiamenti climatici che hanno provocato stress termici e idrici, compromettendo la produttività delle piante.

Per dare una risposta concreta ai problemi emersi, la Regione Piemonte, su stimolo di tutta la filiera corilicola, ha deciso di varare un programma triennale di ricerca applicata.

Il progetto intitolato “Tonda Gentile Produttiva 2025/2027” è stato presentato dall’Assessore all’ Agricoltura Paolo Bongioanni nel corso di una conferenza stampa tenutasi il 14 aprile 2025 presso il palazzo della Regione, a cui hanno partecipato anche il Direttore Paolo Balocco e il Presidente di Agrion Giacomo Ballari. L’evento è stato chiuso dal Presidente Alberto Cirio che ha ribadito la necessità di realizzare tutte le sinergie possibili per aiutare il comparto a superare il momento difficile che sta attraversando.

L’impegno finanziario della Regione ammonta a € 750.000 per il triennio 2025-2027. Ulteriori risorse potranno essere messe a disposizione da altri soggetti pubblici e privati, come virtuosamente è già avvenuto in passato per il precedente programma “Nocciola di Qualità”.

 Il coordinamento sarà affidato ad Agrion, Fondazione per la ricerca, l’innovazione e lo sviluppo tecnologico dell’ agricoltura piemontese. Le ricerche saranno realizzate dal Dipartimento di Scienze agrarie, Alimentari e forestali dell’Università di Torino che da tempo è attivamente impegnato nella ricerca scientifica in campo corilicolo.

Il programma, molto ampio e articolato, comprende progetti che riguardano diversi aspetti della coltura come la progettazione e la gestione degli impianti, la difesa dalla avversità parassitarie, la migliore conoscenza della fisiologia della pianta e le tecniche per aumentarne la resilienza alle avverse condizioni climatiche sempre più frequenti e a cui la Tonda Gentile Trilobata è particolarmente sensibile. L’obiettivo è quello di ottenere risultati immediatamente fruibili in tempi brevi dai produttori.

Una precisa linea di ricerca riguarda il miglioramento genetico con moderne tecniche di modificazione genomica  per l’ottenimento a lungo termine di linee migliorate di Tonda Gentile.

Copyright: NocciolaRe
Pubblicato 15-04-2025

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