Il primo ministro georgiano Irakli Garibashvili ha dichiarato lunedì che il suo governo ha intenzione di stanziare circa 7 milioni di dollari per sovvenzionare i costi necessari alla coltivazione delle nocciole, nel tentativo di promuovere la produzione nazionale.
L’annuncio è stato fatto durante la riunione settimanale del governo, in un contesto di importanti danni causati dalla cimice asiatica e di una tendenza alla diminuzione dei prezzi del prodotto a livello internazionale.
Garibashvili ha dichiarato che la comparsa della cimice asiatica nel Paese nel 2017 ha ridotto significativamente la produzione nazionale di nocciole, colpendo anche la qualità del prodotto.
“Anche il raccolto di quest’anno non è stato molto buono, con una qualità delle nocciole relativamente scarsa. A causa dell’attuale crisi economica causata inizialmente dalla pandemia di coronavirus, seguita dal conflitto tra Russia e Ucraina, anche il prezzo del prodotto sta diminuendo”, ha dichiarato il primo ministro.
Il capo del governo ha ribadito la decisione del governo di stanziare fondi per gli agricoltori del settore al fine di promuovere la produzione nazionale di nocciole nonostante le “gravi sfide” esistenti.
Sono inoltre in pieno svolgimento le attività le attività di contenimento della cimice asiatica con interventi su larga scala (centinaia di ettari), partendo dalle aree con maggiori concentrazioni del parassita, come osservato durante i monitoraggi condotti in precedenza.
Fonte: Agenda.ge
Pubblicato 02-11-2022
