Il 30 Agosto è stata inaugurata la nuova sede Assofrutti – SaivConger Cimini, a Caprarola nel cuore della Tuscia e della nocciola del Centro Italia.
Assofrutti, è l’organizzazione di produttori di frutta in guscio più grande e longeva d’Italia, da oltre trenta anni ha favorito l’aggregazione dei corilicoltori locali, raggruppando cooperative di settore per oltre mille aziende individuali, più di 8.500 ettari di noccioleti con una capacità produttiva di oltre 25 mila tonnellate. Aggrega oltre il 20% del prodotto nazionale, conferendo alle piccole e grandi aziende dolciarie nocciole di elevati standard qualitativi.
La struttura è dotata di 10 punti di scarico, 50 essiccatoi e 14 magazzini in grado di stoccare fino a 20.000 Tonnellate rendendo così il più efficiente possibile il tempo di consegna, di pulizia, essicazione e stoccaggio delle nocciole.
All’inaugurazione erano presenti molti agricoltori associati, le imprese costruttrici , varie personalità legate al mondo delle nocciole e autorità locali tra cui: Il sindaco e il vicesindaco di Caprarola Angelo Borgna ed Eugenio Stelliferi; Enrico Panunzi e Alessandra Troncarelli della Regione Lazio, il presidente della riserva naturale del lago di Vico Daniela Boltrini, Massimo Giampieri di Civitacastellana, Francesco Monzillo della Camera di Commercio di Rieti e Viterbo i rappresentanti delle organizzazioni di categoria Coldiretti, Cia, Confagricoltura, Agri/Aic, il parroco di Caprarola Don Mimmo Ricci, ed un ringraziamento alla Proloco di Caprarola per il buffet.
L’importante traguardo deriva dall’esigenza di avere una struttura propria, racchiudendo in un unico polo tutti i servizi che l’OP offre, in parte finanziata con fondi del PSR Lazio. Tra i temi ricorrenti nei vari interventi l’elogio agli agricoltori, i primi a subire gli effetti dei cambiamenti climatici, tra gelate tardive e periodi di siccità prolungati, costi di produzione in continuo aumento, fonti energetiche, materie prime, concimi e carburanti, ma nonostante tutto con lo sguardo proiettato verso approcci sempre più sostenibili nella gestione dei propri terreni e dell’ambiente.
Fonte: Assofrutti
Pubblicato 02-09-2022