Il primo prezzo avvia le contrattazioni sulle nocciole piemontesi 2025

Continuando la tradizione ripresa nel 2024 dopo due anni di sospensione, anche quest’anno alla 166° Fiera delle Nocciole di Castagnole delle Lanze (AT) è stato annunciato il primo prezzo delle nocciole per il raccolto 2025.

La situazione regionale

I corilicoltori piemontesi in questo momento sono impegnati nelle operazioni di raccolta e si interrogano con ansia su quanto ricaveranno dopo un anno di lavoro. A maggior ragione per il fatto che anche il 2025 sarà avaro di soddisfazioni per loro che invece speravano finalmente di migliorare i bilanci aziendali dopo diverse annate deludenti. Nelle situazioni estreme di cascola precoce qualcuno non riuscirà neppure raccogliere e si può ben immaginare il suo stato d’animo. La situazione è talmente grave che le Organizzazioni di categoria e dei produttori nonché le Associazioni autonome degli agricoltori hanno chiesto alla Regione misure straordinarie di sostegno.

Il primo prezzo fornisce una idea sull’orientamento del mercato nei prossimi mesi, ma, come chiaramente insegna l’esperienza degli anni passati, non ha un valore assoluto, rappresentando una iniziale base di partenza per le future contrattazioni.

Quest’anno inoltre si aggiunge più che mai l’incognita dell’entità del raccolto turco su cui mancano a tutt’oggi dati certi che sono ancora oggetto di confronto tra i diversi protagonisti della filiera corilicola di quel paese. Dal mercato turco infatti dipendono i prezzi mondiali e, se verranno confermate le previsioni di un raccolto  eccezionalmente scarso, potrebbero esserci importanti novità sui prezzi futuri.

L’annuncio

Le quotazioni del primo prezzo sono scaturite dal lavoro  di una speciale commissione composta da esperti rappresentanti della filiera, che si sono confrontati tra di loro. Non è stato semplice, ma alla fine l’accordo è stato  trovato e il primo prezzo annunciato stamani dall’Assessore all’Agricoltura di Castagnole delle Lanze, Mario Coppa, è compreso tra 470 e 520 euro al quintale.

Con le operazioni di raccolta in corso non è possibile una stima definitiva dell’entità e della qualità, per cui la commissione prudentemente ha ritenuto corretto individuare un intervallo tra un valore minimo e uno massimo.

E’ appena il caso di ricordare che nella pratica il prezzo varia in funzione del punto resa e del grado di umidità delle nocciole. Questi parametri sono determinanti nel definire il valore di mercato delle partite.

L’auspicio è che, come è avvenuto anche l’anno scorso, nei mesi successivi il prezzo si vada assestando su valori superiori.

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Pubblicato 25-08-2025

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