I Paesi europei, tradizionalmente i maggiori acquirenti di nocciole azere dopo la Russia, quest’anno hanno significativamente ridotto i loro volumi di importazione. Secondo ABC.AZ, citando il Comitato di Statistica Statale, i Paesi europei hanno importato solo 1.887 tonnellate di nocciole sgusciate nella prima metà del 2024, per un valore totale di 13,91 milioni di dollari.
Ciò rappresenta un calo su base annua di 2.735 tonnellate, pari al 59%, del volume delle esportazioni.
La Germania, il più grande cliente europeo di nocciole azere, ha ridotto del 60% le proprie importazioni, acquistandone solo 900 tonnellate per 6,88 milioni di dollari.
Meno marcato è stato invece il calo delle esportazioni verso la Russia con una riduzione solo del 7%. Nell’ultimo semestre, l’Azerbaigian ha venduto 5.236 tonnellate di nocciole alla Russia, per un valore di 31,28 milioni di dollari.