Venerdì 5 maggio, alla presenza del Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, del Vicepresidente Fabio Carosso e dell’Assessore regionale all’Agricoltura, Cibo, Caccia e Pesca, Marco Protopapa, è stato inaugurato a Cravanzana il nuovo centro sperimentale di Fondazione Agrion, dedicato alla ricerca e alla sperimentazione applicata in ambito corilicolo.
Con tre ettari a disposizione per la sperimentazione sul nocciolo, mira a rispondere al meglio alle mutevoli sfide odierne, supportando le imprese agricole per una corretta progettazione e gestione del corileto e offrendo soluzioni innovative ai danni causati dalle sempre più crescenti emergenze fitosanitarie, quali la cimice asiatica e la cascola pre-raccolta.
La presenza di questa struttura rappresenta una sfida ambiziosa per l’Alta Langa che, da sempre vocata alla qualità, si posiziona in prima linea nella produzione di nocciole. Un impegno che caratterizza anche la Fondazione: il lavoro del centro di Cravanzana, infatti, si inserisce nella direzione degli studi di Agrion, che dal 2021 è impegnata nel progetto di ricerca Nocciola di Qualità, realizzato grazie al sostegno di Regione Piemonte, Unioncamere Piemonte, Camera di Commercio di Cuneo, Ferrero HCo, Gruppo Novi-Elah Dufour, Banca d’Alba, Fondazione CRC, Fondazione CRT, le due OP corilicole Asprocor e Ascopiemonte.
Ad aprire la giornata dell’inaugurazione è stato il Presidente di Agrion, Giacomo Ballari, che ha dichiarato: “per supportare al meglio la filiera nelle nuove sfide e dare un sostegno concreto agli agricoltori del territorio, abbiamo affiancato alla sperimentazione in campo una struttura funzionale e operativa, dotata di un laboratorio e di locali utili per incontri e convegni. Il nuovo centro di Cravanzana, anche grazie alla quotidiana collaborazione con l’Università di Torino (DISAFA e Agroinnova), gli istituti pubblici di ricerca e tutte le principali professionalità del settore, rappresenterà un punto di riferimento regionale per lo sviluppo di nuove sinergie. Ringrazio vivamente coloro che hanno sostenuto la ristrutturazione e il rilancio della sede, in particolare Regione Piemonte, Unioncamere Piemonte, il Comune di Cravanzana, la Provincia di Cuneo, la Banca d’Alba e l’Unione Montana Alta Langa. Ringrazio tutte le istituzioni, i Sindaci, le organizzazioni e le autorità presenti, che credono nel lavoro che la Fondazione svolge per il territorio piemontese”.
Il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, è riconoscente alla Fondazione, poiché “l’agricoltura ha bisogno della ricerca. Avere a Cravanzana un centro di ricerca applicata offre la garanzia di studi approfonditi utili non solo ai ricercatori, ma anche ai coltivatori, che ogni giorno affrontano la sfida della sostenibilità e del cambiamento climatico, dovendosi adattare alle alte temperature e alla siccità. Ringrazio la Fondazione Agrion perché offre all’agricoltura risposte sempre più innovative e capaci di affrontare il futuro”.
Il Vicepresidente, Fabio Carosso, ha affermato: “Fondazione Agrion è un’eccellenza nel campo della ricerca e della sperimentazione in agricoltura e il nuovo centro di Cravanzana, per la Regione Piemonte, è la conferma che solo con la collaborazione tra i diversi attori del territorio e con investimenti mirati nella ricerca si possono ottenere risultati positivi per gli operatori di un settore così rilevante per l’economia del nostro territorio”.
Marco Protopapa, Assessore regionale all’Agricoltura, ha dichiarato che “il nuovo centro di Cravanzana si integra con gli altri centri di sperimentazione della Fondazione Agrion presenti nel Cuneese e nell’Alessandrino, e continuano a consolidare la collaborazione tra Agrion e il settore fitosanitario e i servizi tecnico-scientifici della Regione Piemonte, fondamentale per affrontare le criticità fitosanitarie e quelle legate al cambiamento climatico, che colpiscono in particolare il corilicolo, la viticoltura, la frutticoltura e l’orticoltura, e per individuare nuove tecniche di produzione e di difesa che siano di aiuto agli agricoltori piemontesi”.
Per il Sindaco di Cravanzana, Antonio Iovenio, “l’attività della Fondazione Agrion sul territorio è un grande motivo di orgoglio per il mondo agricolo della zona. Una presenza capillare è infatti il modo più efficace per farsi vicini agli operatori del settore ed essere sempre pronti a rispondere alle loro esigenze. Per questo ringrazio tutti coloro che, con impegno e dedizione, hanno contribuito affinché si giungesse alla realizzazione di questo progetto”.
All’inaugurazione hanno partecipato inoltre l’Europarlamentare Gianna Gancia, il Presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo, il Coordinatore tecnico-scientifico di Agrion, Lorenzo Berra, il Presidente dell’Unione Montana Alta Langa, Davide Carlo Falletto, il Presidente del GAL Langhe e Roero, Carlo Rosso, che, insieme a sindaci, rappresentanti delle organizzazioni agricole e dei produttori, hanno confermato la stima per il lavoro svolto dalla Fondazione, che delinea un promettente scenario di eccellenza nel settore corilicolo, incidendo sulla crescita e sulla competitività del comparto.
Fonte: Ufficio Stampa Agrion
Pubblicato 15-05-2023
