Sviluppata in Oregon, la varietà Tonda Pacifica potrebbe conquistare i produttori italiani grazie alla sua alta resa e qualità eccezionale.
Nel mondo della produzione di nocciole, una nuova varietà sta attirando molta attenzione: la Tonda Pacifica. Creata nei laboratori della Oregon State University e lanciata sul mercato nel 2010, questa varietà brevettata nasce da un incrocio tra la famosa Tonda Gentile Trilobata italiana e un ibrido americano. Questa combinazione le conferisce non solo qualità gustative simili alle sue radici italiane, ma anche importanti vantaggi pratici.
Una nocciola perfetta per il mercato “gourmet”
Le nocciole della Tonda Pacifica sono piccole, rotonde e possiedono un sapore ricco e aromatico, ideale per la trasformazione in prodotti di cioccolateria e pasticceria. Con una resa alla sgusciatura del 47-48% del peso totale, questa varietà supera quelle delle varietà tradizionali, garantendo una resa ottimale in gheriglio per i trasformatori. Inoltre, le nocciole della Tonda Pacifica si pelano facilmente, risultando perfette per il mercato delle nocciole sbiancate.
Un’adattabilità di successo nei noccioleti europei
Introdotta in Europa nel 2019, la Tonda Pacifica si è rapidamente affermata come una varietà di punta per i produttori di nocciole. I primi paesi interessati sono stati l’Italia e la Slovenia, seguiti da Francia, Ungheria, Belgio, Romania, Bulgaria, Spagna, Danimarca, Svizzera, Moldavia e Paesi Bassi. Grazie al suo portamento compatto che facilita la gestione e consente una densità di impianto elevata, oltre alla maturazione relativamente precoce (simile alla Tonda Gentile) che permette la raccolta prima dell’inizio della stagione piovosa, la Tonda Pacifica ha dimostrato la sua adattabilità e redditività in diversi climi europei. La sua diffusione in queste aree strategiche testimonia l’interesse crescente dei produttori per questa varietà innovativa e sostenibile.
Un’opportunità per i produttori italiani?
La Tonda Pacifica riscuote un interesse particolare in Piemonte, regione emblematica per la produzione di nocciole in Italia. Le sue origini italiane, che richiamano le caratteristiche della Tonda Gentile Trilobata, ma con una maggiore rusticità e quindi una maggiore produttività, potrebbero facilitarne l’adozione da parte di produttori e trasformatori locali. Infatti, grazie alle sue origini ibride, la Tonda Pacifica si distingue per una resistenza superiore alle malattie che colpiscono comunemente i noccioleti in Europa. A differenza della Tonda Gentile Trilobata, presenta una notevole tolleranza alla batteriosi, causata dal batterio Xanthomonas arboricola pv. corylina, che può compromettere seriamente le rese attaccando i giovani germogli, i boccioli e i frutti. È anche più resistente al marciume radicale (Phytophthora), particolarmente problematico nei frutteti delle zone umide. Queste resistenze fanno della Tonda Pacifica una scelta privilegiata per i produttori che cercano di ridurre i rischi sanitari e di ottimizzare la produttività. La sua elevata resa e la qualità del suo gheriglio la rendono quindi una valida alternativa per i coltivatori italiani alla ricerca di una diversificazione varietale che coniughi qualità e prestazioni.
Un processo di produzione unico delle piante in Italia
I produttori italiani possono ora acquistare piante di Tonda Pacifica direttamente da Agronuts Italy. Questo fornitore si distingue per un processo di produzione unico: le piante sono coltivate in serre fotovoltaiche, un’innovazione in Italia. Questo metodo consente una migliore gestione dell’energia assicurando condizioni di crescita ideali per i noccioli, insieme ad un migliore controllo delle avversità grazie ad una maggiore robustezza delle piante. Inoltre, le piante saranno disponibili a radice nuda, garantendo una ripresa ottimale una volta impiantate.
Un’opportunità di crescita sostenibile
Con la domanda mondiale di nocciole in continua crescita, la Tonda Pacifica offre ai produttori una soluzione sostenibile e redditizia. Nell’ambito di un’agricoltura più resiliente, questa varietà può contribuire a diversificare i noccioleti e soddisfare le crescenti esigenze dei mercati “gourmet”, preservando l’identità italiana della nocciola.
In conclusione, la Tonda Pacifica potrebbe presto diventare una delle varietà preferite dai produttori di nocciole italiani. Un connubio di tradizione e innovazione, che conquisterà sia i produttori appassionati che i buongustai.