La Turchia, che detiene e commercializza la maggior parte della produzione mondiale di nocciole, ha venduto la maggior parte del suo prodotto in Italia nel periodo che va dal 1 settembre 2019 al 31 agosto 2020. Secondo un corrispondente dell’Associazione degli esportatori di nocciole e prodotti del Mar Nero (KFMİB) la Turchia ha esportato nocciole in 126 paesi per un totale di 343.561 tonnellate di nocciole (con un aumento del 27.5% rispetto alla stagione precedente) ricavando 2.3 miliardi di dollari.
L’Italia si è classificata al primo posto nelle esportazioni di nocciole, superando la Germania, che è sempre stata la prima dalla stagione 2009-2010.
Dalla Turchia all’Italia sono state vendute 87.992 tonnellate di nocciole, realizzando 608 milioni 972.498 dollari di fatturato. 81.599 tonnellate di nocciole sono state esportate in Germania, che si colloca al secondo posto, guadagnando in cambio 512 milioni 869mila 196 dollari.
Il terzo Paese con il maggior export di nocciole è stata la Francia con 24.608 tonnellate, seguita da Polonia, Paesi Bassi, Svizzera, Austria, Canada, Cina e Spagna.
E’ stato inoltre rilevato un leggero aumento delle esportazioni di nocciole turche in Cina, che sono passate dalle 8.073 tonnellate della stagione precedente alle 8.938 tonnellate della scorsa stagione.
İlyas Edip Sevinç, presidente del Consiglio di amministrazione di KFMİB, ha dichiarato che nel periodo di esportazione 2019-2020 sono state esportate 343.561 tonnellate di nocciole, raggiungendo il livello in assoluto più alto nella storia della Repubblica in termini di quantità.
“I paesi della UE continuano ad essere i mercati tradizionali del nostro export, essi infatti acquistano nocciole dalla Turchia dal 1871. Oltre alla Cina, Brasile e India sono paesi dove miriamo ad incrementare le nostre esportazioni.
Fonte: ekonomi.haber7.com
Pubblicato 06-09-2020