Ecco quale sarà il futuro delle Nocciole. A spiegarlo è il massimo esperto in Campania, il presidente della Besana Group Pino Calcagni.

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Fondata dai fratelli Emilio e Vincenzo Besana oggi l’azienda è guidata dai discendenti Pino e Riccardo Calcagni (padre e figlio) che la stanno spingendo oltre ogni più rosea previsione nonostante gli anni della crisi. Un azienda che lavora ogni anno circa 40 mila tonnellate di prodotto (frutta secca) per un fatturato che tocca i 200 milioni  dando un’occupazione a circa  400 dipendenti diretti e a 2.500 indiretti e dell’indotto.

Un azienda tutta campana, che ha il suo quartier generale a San Gennaro Vesuviano. Uno dei tanti miracoli all’italiana che accadono anche al Sud. Questa mattina insieme ad una delegazione dell’associazione del baianese “Terrae Abellanae”, accompagnati dall’imprenditore baianese Antonio Vecchione che con i vertici della società vanta ottimi rapporti di amicizia,  siamo stati presso il quartier generale della Spa a San Giuseppe Vesuviano (NA), accompagnati anche dal consigliere comunale di Avella, la dottoressa Carmen Loiola, per un incontro con il massimo vertice della società, il dottor Pino Calcagni,  una internazionale da un fatturato da capogiro, circa 200 milioni all’anno, leader in Campania nella commercializzazione della frutta secca.  Il presidente della Besana Group ha tracciato le linee guida a cui una impresa agricola deve attenersi per restare al passo con i tempi. Ecco in allegato l’intervista realizzata al presidente Calcagni.

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