Oggi (giovedì 3 agosto) sono cominciati a Cortemilia, in provincia di Cuneo, i preparativi della 63esima Sagra della Nocciola, che quest’anno si svolgerà dal 19 al 27 agosto.
Nel 2017 al titolo tradizionale è stato aggiunto un aggettivo: “La Favolosa”. Non è un’idea buttata lì, per fare notizia. Come ha evidenziato il sindaco, Roberto Bodrito, nel corso di una riunione organizzativa, da quest’anno la Sagra cambia vestito e, per così dire, si riavvicina alla propria anima andando a recuperare e trasformare in spettacolo sia leggende celtiche e tradizioni popolari medievali, sia opere teatrali, poetiche e artistiche legate “a triplo filo” al prezioso frutto trilobato, la Nocciola Piemonte Igp, giudicata la nocciola più buona del mondo.
Questo compito è stato affidato allo staff dell’ArtStudioLetizia, l’art designer Letizia Rivetti e lo scrittore Giordano Berti, che hanno progettato una serie di interventi decorativi e scenografici che, a cominciare proprio dal 3 agosto, andranno ad abbellire vie e piazzette dell’antica città. Nei giorni della Sagra, quindi, l’intero paese sarà addobbato con festoni ed arricchito da bellissime installazioni scenografiche che alletteranno i visitatori.
Tra i tanti interventi vale la pena segnalare un bizzarro cocchio a forma di nocciola, un imponente portale di sacchi di nocciole, figure luminescenti di fate nascoste dietro le finestre di antichi palazzi, curiose creazioni artistiche esposte dentro alcune vetrine del centro storico.
Le caratteristiche architettoniche dei più antichi palazzi di Cortemilia saranno messe in evidenza con particolari giochi di luce che l’artStudioLetizia ha ideato appositamente. La luce dominerà l’intera serata inaugurale, il 19 agosto, con una sorpresa che il sindaco Bodrito non ha svelato ma che, dice, lascerò senza fiato i turisti venuti a Cortemilia per gustare le eccellenze enogastronomiche delle Langhe.
La serata inaugurale si chiuderà con un meraviglioso spettacolo di fuochi artificiali accompagnato in musica, lungo le sponde del fiume Bormida.
Fonte: cuneocronaca.it