Stress abiotici, ecco come evolve il Programma nutrizionale nocciolo di Greenhas Group

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Con i cambiamenti climatici in corso, gli stress abiotici stanno mettendo sotto pressione anche il nocciolo. Stress termici e idrici possono però essere affrontati nell’ambito di una strategia di fertilizzazione che aiuti la pianta a superare questi momenti. Proprio in questa direzione si arricchisce il Programma nutrizionale nocciolo di Greenhas Group. Le nuove soluzioni saranno presentante nel tradizionale Porte Aperte presso la ditta Chianchia, appuntamento che si inserisce nell’ambito dell’annuale convegno del nocciolo di Cherasco (Cuneo) che si terrà sabato 27 maggio (qui i dettagli). In questo contesto l’azienda specializzata nella ricerca, produzione e commercializzazione di fertilizzanti e biostimolanti, presenterà le ultime novità a supporto dei corilicoltori.

Expando

Silvano Gili, direttore commerciale Italia di Greenhas Group, illustra a NocciolaRe l’evoluzione del Programma nutrizionale nocciolo, che si basa su trattamenti fogliari. “Fino allo scorso anno la nostra linea tecnica era essenzialmente focalizzata sull’ingrossamento del frutto e l’aumento della resa, grazie all’impiego di Expando e Kinglife 20 20 20; e al post raccolta con l’integrazione di boro, zinco e azoto, un intervento per aumentare le sostanze di riserva, stimolando fioritura e allegagione. Per contrastare gli effetti di periodi siccitosi e ondate di calore, mettiamo a disposizione dei corilicoltori due nuove soluzioni. Alla ripresa vegetativa consigliamo l’applicazione di Eranthis, un formulato ad azione biostimolante utile per la mitigazione degli stress termici e idrici: quando le temperature raggiungono valori estremi la foglia chiude gli stomi e blocca la fotosintesi, così si ferma il ciclo vegetativo della pianta con ricadute su produzione dei frutti e qualità. Trattando con Eranthis la pianta continua a lavorare e l’attività vegetativa viene stimolata”.

Eranthis

Dalla ripresa vegetativa al pre-raccolta, invece, la Polvere di roccia chabasite di Greenhas Group è un alleato per combattere gli stress. La sua azione è fisica, proprio per questo va distribuita ogni 15/20 giorni, mitigando gli effetti del calore senza però “sporcare” troppo la foglia e quindi rallentare in modo indiretto la fotosintesi. “La polvere di roccia assorbe umidità durante la notte e la rilascia di giorno, assicurando una protezione nelle ore più calde – aggiunge Gili –. Inoltre questo prodotto ha un effetto secondario importante per i produttori di nocciole, visto che gioca un ruolo anche nel contenimento della cimice asiatica. Avendo una struttura particolare, con spigoli molto pronunciati, disturba gli spostamenti dell’insetto sulla pianta, che quindi tende a non soffermarsi. E’ un effetto secondario gradito e che permette di ottenere più risultati con lo stesso trattamento”.

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Pubblicato: 24-05-2023

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