Una gestione agronomica efficace del noccioleto non può prescindere da un programma nutrizionale mirato, capace di sostenere la pianta in ogni fase fenologica e di valorizzare le potenzialità produttive. In questo contesto si inserisce l’approccio di Greenhas Group, azienda piemontese specializzata nella ricerca, nella produzione e nella commercializzazione di prodotti per la nutrizione delle colture agrarie, che propone protocolli completi – sia in regime convenzionale che biologico – costruiti per massimizzare resa e qualità, con particolare attenzione alla sostenibilità e alla resilienza agli stress ambientali.
Ripresa vegetativa: attivazione e difesa precoce
La strategia nutrizionale firmata Greenhas Group inizia sin dalle prime fasi primaverili, puntando a stimolare il vigore vegetativo e ad aumentare la tolleranza della pianta agli stress termici e idrici. Il protagonista è Eranthis, biostimolante di origine vegetale basato su estratti di alghe brune e lieviti selezionati. Applicato in due trattamenti (alla comparsa della 1a/2a e della 4a/5a foglia), Eranthis migliora l’efficienza fotosintetica, lo sviluppo della superficie fogliare ed interviene già in questa fase per la mitigazione degli stress idrici – promuovendo un miglior utilizzo dell’acqua (WUE) – e degli stress termici (gelate), favorendo uno sviluppo vegetativo equilibrato anche in condizioni ambientali difficili.

Allegagione e ingrossamento: qualità e resa sotto controllo
La fase successiva, dalla differenziazione del frutto all’ingrossamento della nocciola, è cruciale per definire la produttività dell’annata. In regime convenzionale, Greenhas Group propone l’abbinamento tra Corix Fruit (2,5 l/ha) e Kinglife CaN (4 kg/ha): un mix che sostiene l’accrescimento del frutto, ne riduce la cascola e migliora la resa allo sgusciato. Corix Fruit, a base di estratti vegetali, aminoacidi e vitamine, è pensato per supportare la maturazione e garantire omogeneità di calibro. In biologico, la combinazione vincente è Eranthis + Magnesiogreen attivato, mantenendo alta l’efficienza metabolica nel pieno rispetto delle normative bio.
Post raccolta: riserve e preparazione alla fioritura

Una nutrizione mirata anche dopo la raccolta è fondamentale per garantire la longevità dell’impianto e la regolarità produttiva anno dopo anno. La fase post-raccolta mira infatti ad accumulare sostanze di riserva nel nocciolo e stimolare la fioritura dell’anno successivo. Greenhas Group propone l’impiego di Borogreen L e Carrier Zn (o Oligogreen in bio) per rafforzare la pianta e ridurre la cascola fiorale e post-allegagione, migliorando la capacità produttiva del ciclo successivo.
Programmi completi, anche per il bio

Il valore aggiunto della proposta Greenhas Group sta nella completezza e modularità del programma nutrizionale del nocciolo: un protocollo pensato per seguire ogni fase della fenologia, adattabile sia in convenzionale che in agricoltura biologica. La proposta tecnica è stata messa a punto considerando le condizioni pedoclimatiche dei principali areali corilicoli italiani.
Fonte: Greenhas Group
Pubblicato: 29/04/2025