Turchia – Ora il pericolo è il Tarlo asiatico (Anoplophora chinensis)

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Riportiamo questo articolo dalla stampa turca, segnalatoci da Giampaolo Rubinaccio, coordinatore “area frutta a guscio” di Ortofrutta Italia, nel quale si segnala una significativa presenza del cerambicide Anoplophora chinensis nei noccioleti della Turchia con i conseguenti danni. Questo temibile insetto, fortunatamente non presente nelle regioni corilicole italiane, è incluso tra le specie da quarantena nell’Unione Europea.

Anoplophora chinensis
Plant Protection Service, Wageningen, Netherland – Eppo website


L’Anoplophora chinensis è stata individuata a Istanbul, Antalya, Sakarya e Trabzon e provoca grandi danni ai noccioleti del Mar Nero. Si stima sia arrivata in Turchia attraverso l’importazione di piante ornamentali e si è diffusa in molte regioni; distrugge gli alberi dove scava profonde gallerie. Ci sono gravi perdite nei noccioleti, soprattutto nelle province del Mar Nero. Il Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste ha anche preparato un piano d’azione per combattere questo insetto. 

L’insetto, che si insedia sui tronchi degli alberi, li danneggia praticando dei fori e portando alla morte le piante. Le autorità affermano che l’insetto, il quale si diffonde rapidamente, deve essere segnalato alle Direzioni Provinciali dell’Agricoltura di competenza.

Il prof. Dr. İsmail Demir dell’Università Tecnica del Mar Nero (KTU), Dipartimento di Biologia della Facoltà di Scienze, ha detto: “Questo insetto è apparso a Istanbul alcuni anni fa. Fa seccare completamente gli alberi”. Queste specie entrano nel nostro paese a causa di un’insufficiente ispezione delle piantine alla dogana.

Le uova vengono deposte sul tronco nelle e le larve che da esse nascono entrano direttamente nell’albero. È proprio lo stadio larvale che provoca i danni e fa seccare gli alberi. L’insetto emerge poi dall’albero nella sua forma adulta attraverso un grande foro. “A questo punto è troppo tardi per salvare l’albero”.    

Sono già 13 i distretti di Istanbul interessati dalla diffusione dell’insetto che coinvolge circa 2.000 ettari a partire dalla zona di produzione delle piante ornamentali del comune di Trabzon.

La municipalità metropolitana di Istanbul (IMM), che sta combattendo il parassita, ha anche dichiarato che “negli ultimi 4 anni, 3.283 alberi in cui è stata rilevata la presenza dell’insetto sono stati distrutti nell’ambito della lotta contro l’Anoplophora chinensis“.

Il Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste ha sottolineato che è stato preparato un piano d’azione per l’eradicazione dell’insetto nelle province in cui è presente.

Fonte: milliyet.com.tr/

Guarda questo video sull’Anoplophora chinensis realizzato dal Servizio Fitosanitario di Regione Lombardia


Per maggiori approfondimenti vedi anche: https://gd.eppo.int/taxon/ANOLCN

Copyright: NocciolaRe

Pubblicato 29-08-2020

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