Secondo un recente rapporto dell’USDA (Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti) Economic Research Service, per questa stagione è previsto un raccolto record di nocciole.
I prezzi complessivi alla produzione di frutta e frutta secca nel mese di luglio sono aumentati del 7% rispetto all’anno precedente e dell’11% rispetto al 2023.
Nel 2025 la produzione commerciale di nocciole negli Stati Uniti, che in gran parte proviene dalla Willamette Valley in Oregon, dovrebbe superare il raccolto record del 2024 di 96.800 tonnellate in guscio. L’indagine sulle rese condotta dall’Hazelnut Marketing Board, pubblicata ad agosto, ha indicato che il raccolto dovrebbe aumentare del 20% in questa stagione, raggiungendo circa 116.000 tonnellate, grazie all’aumento della produzione e della superficie coltivata. La superficie coltivata a nocciole è infatti aumentata vertiginosamente nell’ultimo decennio. Dal 1980 al 2012, le nocciole coprivano tra gli 8.000 e i 12.000 ettari circa in Oregon. La superficie coltivata ha raggiunto il record di quasi 36.000 ettari nel 2024.
Gli Stati Uniti hanno esportato un record di 24.500 tonnellate di nocciole nel 2024-25, con un aumento del 20% rispetto all’anno precedente. Con la Turchia, primo produttore mondiale, colpita da gelate che hanno danneggiato le nocciole e molte altre colture, la domanda di esportazioni statunitensi è destinata ad aumentare in questa stagione, esercitando una spinta al rialzo sui prezzi.
Per i coltivatori dell’Oregon è previsto infatti un prezzo minimo per il raccolto 2025 superiore di almeno il 40% rispetto a quello dell’anno scorso.
Fonte: capitalpress.com
Pubblicato 20-10-2025