Insieme alla Turchia e all’Italia, le nocciole croate sono considerate tra le migliori e più ricercate al mondo per le praline, soprattutto la varietà autoctona istriana lunga.
La raccolta delle nocciole è attualmente in corso in Croazia. I volumi sono inferiori di circa il 30% quest’anno a causa del gelo e della grandine, ma la qualità è buona.
La Croazia deve importare circa 1.000 tonnellate di nocciole sgusciate per soddisfare i propri fabbisogni. Questo dimostra che c’è molto spazio per nuove piantagioni di nocciolo e c’è un progetto per piantare 140 nuovi ettari attraverso i fondi UE. Questa nuovo impianto sarà completato entro la primavera.
I prezzi sono dettati dall’Italia e dalla Turchia
La produzione di quest’anno è molto inferiore a quella del 2020 e i costi di produzione per ettaro, a causa degli interventi di difesa più frequenti, sono fino a duemilacinquecento kune (circa 325 euro) più alti. Il prezzo d’acquisto delle nocciole in borsa è dettato dalle potenze frutticole come l’Italia e la Turchia. Ora è di circa 5,5 euro al chilogrammo.
PP Orahovica (una grande azienda agricola della Croazia con 520 ha di noccioleti) ha già iniziato l’acquisto, riferisce Josip Tokić. Insieme ai nostri noccioleti abbiamo diversi fornitori con i quali collaboriamo da molto tempo e loro sanno che otterranno un buon prezzo per le loro nocciole. Stimiamo di mettere sul mercato un po’ più di 1000 tonnellate quest’anno. E si tratta di nocciole crude di prima qualità.
La maggior parte andrà a Ferrero, il famoso produttore italiano di cioccolato e prodotti dolciari come Nutella e Ferrero Rocher. Ferrero è il secondo più grande produttore di cioccolato e azienda dolciaria del mondo.
Pavle Bijuklija di PP Orahovica dice che il fatto che la Croazia debba importare grandi quantità di nocciole dimostra che c’è molto spazio per nuovi corileti.
Valentin Falamić di Rakitovica progetta di coltivare da 8 a 10 ettari di piantagioni di nocciole, con l’aiuto dei fondi UE. Poiché PP Orahovica è il più grande vivaio, ha già fornito materiale di piantagione certificato di nocciole lunghe istriane. Tutti vedono un futuro in questa produzione.
La Croazia esporta nocciole e importa la costosa crema di nocciole
Tutto ciò che i produttori croati producono lo esportano. Né gli acquirenti né i coltivatori, la maggior parte dei quali si trova nei dintorni di Orahovica e Donji Miholjac, sono contenti del fatto che l’industria dolciaria nazionale reimporti il prodotto lavorato.
Sarebbe molto meglio se il raccolto di nocciole fosse lavorato immediatamente in Croazia. Ecco perché PP Orahovica ha annunciato la costruzione di una fabbrica per mettere sul mercato il prodotto finito – granella di nocciole tostate, farina di nocciole e pasta.
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Pubblicato 27-09-2021
