I coltivatori australiani che si affacciano al settore emergente delle nocciole hanno a disposizione nuove informazioni, grazie a una nuova ricerca di AgriFutures Australia sulla selezione delle varietà, la gestione della coltura e la definizione del budget per ottenere un proficuo ritorno degli investimenti.
In rapida crescita e richiesta in tutto il mondo, le nocciole rappresentano un’opzione interessante per i piccoli coltivatori e per gli investitori a lungo termine, e il rapporto “Hazelnuts in Australia: productivity and economic analysis for industry expansion”, pubblicato di recente, aiuta il settore locale a espandersi in nuove regioni.
L’Australia importa ogni anno circa 3.500 tonnellate di prodotto a base di nocciole, principalmente dalla Turchia.
Il rapporto fornisce informazioni preziose per aiutare gli investitori a prendere decisioni ponderate prima di entrare nel settore, tra cui l’analisi economica dei costi di produzione, i tempi di raggiungimento della redditività in base a rendimenti variabili e l’impatto dei pagamenti degli interessi sui finanziamenti.
Preparato dal Dipartimento delle Industrie Primarie del NSW (NSW DPI) grazie a un finanziamento di AgriFutures, il rapporto illustra le prove varietali condotte in tre diverse regioni: Orange nel NSW centro-occidentale, Yanco nella Riverina e Dareton nell’area di Sunraysia.
Le nocciole sono tradizionalmente coltivate in climi temperati con sufficienti precipitazioni; tuttavia, la ricerca ha valutato l’idoneità della coltura alle aree a bassa piovosità con accesso all’irrigazione dei fiumi Murrumbidgee e Murray.
La dottoressa Olivia Reynolds, senior manager di AgriFutures Emerging Industries, ha dichiarato che sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere meglio le diverse risposte varietali alle condizioni ambientali e climatiche osservate durante la sperimentazione.
“I risultati delle prove varietali dimostrano che nel Riverina è possibile ottenere tre tonnellate per ettaro e che, a seconda del prezzo, del costo della manodopera e degli interessi sui finanziamenti, è possibile per i nuovi frutteti raggiungere il pareggio entro sette-dieci anni”, ha dichiarato Reynolds.
La nascente corilicoltura è stata tradizionalmente impostata in piccole aziende agricole a conduzione familiare, con una superficie media di 5 ettari, ma i rendimenti offerti e la crescita del mercato stanno ora attirando operatori più grandi nel settore australiano: Agri Australis, una filiale del Gruppo Ferrero, ha piantato un milione di piante di nocciole nella regione di Riverina, nel NSW.
Il programma AgriFutures Emerging Industries sostiene l’espansione dell’industria australiana, con un nuovo programma di ricerca nazionale pluriennale in fase di sviluppo, basato sulle raccomandazioni dell’Australian Hazelnut 2030 Strategic Blueprint.
Il progetto è stato redatto dall’associazione Hazelnut Growers of Australia Inc. e definisce otto aree prioritarie per la ricerca, lo sviluppo e l’ampliamento futuri per far crescere il settore.
Fonte: Food & Drink Business
Pubblicato 21-08-2023