Le nocciole rappresentano una delle maggiori voci dell’export commerciale della Georgia.
Nel periodo dal 1° agosto 2020 al 31 gennaio 2021, il valore delle esportazioni di nocciole georgiane è ammontato a 79,2 milioni di dollari, con un aumento di 26,8 milioni di dollari rispetto allo stesso periodo del 2019 pari al 49% in più. Secondo le autorità georgiane i successi nella lotta contro la cimice asiatica hanno svolto un ruolo importante nel conseguimento di questo risultato.
L’insetto nel 2016 aveva provocato perdite ingenti di produzione e per tre anni i danni hanno continuato a penalizzare pesantemente i redditi dei corilicoltori georgiani.
La svolta è avvenuta grazie ad un programma di contenimento del parassita elaborato con l’aiuto di un biologo dell’Università della Pennsylvania, il professor Greg Kravchuk. Per l’attuazione del progetto sono stati stanziati nel bilancio statale circa tre milioni di dollari, mentre altri 8 sono stati ricevuti come aiuti dagli Stati Uniti.
Le nocciole sono uno dei pochi prodotti georgiani venduti principalmente nel mercato dell’UE.
Le maggiori esportazioni nel 2020 si sono registrate verso:
Germania – 4.165 tonnellate
Italia – 3.766 tonnellate
Repubblica Ceca – 716 tonnellate
Lituania – 442 tonnellate
Polonia – 376 tonnellate
Spagna – 430 tonnellate
Bulgaria – 345 tonnellate
Fonte: www.jam-news.net
Pubblicato 14-02-2021
