L’Hazelnut Marketing Board ha concluso il suo annuale Subjective Yield Survey, e secondo le proiezioni, il raccolto dovrebbe essere di circa 62.600 tonnellate.
Il Subjective Yield Survey viene condotto inviando delle schede ai coltivatori di nocciole e chiedendo loro di prevedere quale sarà il loro raccolto in base a come si presentano gli alberi di nocciole a metà luglio. Un anno meteorologico difficile ha portato a risposte molto divergenti su diverse schede del sondaggio. Mentre alcuni coltivatori hanno previsto una crescita esponenziale e incrementale, altri prevedono una diminuzione della resa a causa del gelo di febbraio e del caldo estremo nonché della siccità durante i mesi estivi (come riportato nel video sottostante). Va anche considerata l’entrata in produzione dei nuovi impianti, in maggioranza ad alta densità, che compensa le perdite dovute al clima.
Il sondaggio sul rendimento soggettivo viene tipicamente fatto insieme al sondaggio sul rendimento oggettivo condotto dall’USDA-NASS. Tuttavia, a causa di una carenza di manodopera, quest’anno non è stato possibile completare il sondaggio oggettivo sulle rese, rendendo così i dati del sondaggio soggettivo sulle rese ancora più critici per l’industria.
Le schede di indagine utilizzabili sono state incrociate con le statistiche di mappatura dei campi del Pacific Agricultural Survey, secondo il suo rapporto del dicembre 2020. Estrapolando i dati, la dimensione prevista del raccolto è di 62.603,652 tonnellate, che rappresenterebbe un nuovo record per il settore.
Fonte: PNP
Pubblicato 12-10-2021