Un progetto nato da alcuni anni, e promosso da Ascopiemonte, prevede la coltivazione del nocciolo in zone vocate a castagneto da frutto in Val Susa.
Si tratta infatti di un’area vocata all’IGP nel rispetto del disciplinare di produzione. Solo a Bussoleno, in regione Arbrea, hanno impiantato 200 piante e altre 1300 piante tra Borgone e Mattie.