Il nocciolo in Piemonte oggi.
Un focus sulla situazione attuale della corilicoltura subalpina con le sue luci e le sue ombre, i punti di forza e le criticità.
→Un focus sulla situazione attuale della corilicoltura subalpina con le sue luci e le sue ombre, i punti di forza e le criticità.
→Vi proponiamo il testo integrale del documento presentato nel corso del convegno tenutosi il 29 e 30 novembre 2012 a Benevello (CN).
→La Direttiva 2009/128/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, recepita con il decreto legislativo 14 agosto 2012 n°150, definisce una serie di azioni per ridurre l’impatto dei prodotti fitosanitari sull’uomo e sull’ambiente. E’ la prima volta che un provvedimento comunitario affronta questa materia in maniera così completa.
Per attuare le disposizioni della Direttiva, rendendole adatte alle proprie specifiche condizioni, ogni Stato Membro deve adottare un Piano d’Azione Nazionale (PAN) per definire i propri obiettivi, le misure e i tempi per la riduzione dei rischi e degli effetti negativi legati all’uso degli agrofarmaci e stabilire le misure di difesa integrata e biologica.
Nell’ambito della collaborazione tra Unione Europea e Turchia, il 21 settembre 2012 si è svolto a Bruxelles l’annuale incontro bilaterale sul mercato mondiale delle nocciole. Si è trattato di un’importante occasione per esaminare nel dettaglio a livello globale la produzione, la commercializzazione e l’andamento dei prezzi nel periodo 2006-2011
→L’agricoltura biologica può rappresentare un utile strumento per la valorizzazione delle produzioni corilicole. Il lavoro esamina la produzione biologica di nocciole in Italia dal 2005 al 2009.
→“Regina Nocciola” è il nome di una nuova associazione di produttori corilicoli sorta recentemente a Cravanzana, un grazioso paesino dell’alta Langa cuneese posto al centro di una delle più importanti zone di produzione della nocciola IGP Piemonte “Tonda Gentile Trilobata”, nel cuore di un territorio di grandi tradizioni enogastronomiche e di spiccata vocazione turistica anche per le sue bellezze ambientali e paesaggistiche che attraggono turisti da tutta Europa.
→Con il nuovo anno cessa per la frutta a guscio, quindi anche per le nocciole, l’aiuto comunitario accoppiato che viene sostituito dal pagamento unico. Il 20 ottobre scorso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Ministeriale col quale vengono definiti i criteri per il passaggio al nuovo regime.
Per meglio informare i nostri lettori sulle azioni da intraprendere per adeguarsi al nuovo regime e sulle conseguenze di questo cambiamento abbiamo rivolto alcune domande ad un esperto, il Dottor Gianfranco Latino, funzionario della Regione Piemonte addetto al settore corilicolo, che ringraziamo per la sua disponibilità.
Sull’incontro, tenutosi il 23 settembre 2011, Nocciolare.it aveva già informato i propri lettori. Ora vi proponiamo le relazioni presentate dalla Direzione Generale Agricoltura e Sviluppo rurale della Commissione Europea e dalle Autorità turche.
→Scopri il nuovo servizio personalizzabile per gli utenti del sito
→Proponiamo ai nostri lettori il documento presentato dalla Direzione Generale Agricoltura e Sviluppo rurale della Commissione Europea in occasione del meeting internazionale tenutosi a Caprarola (VT) il 28 settembre 2010.
→