Intensificazione del noccioleto: quale forma di allevamento per l’ottimizzazione delle produzioni?

La corilicoltura tradizionale si basa sull’adozione di forme di allevamento volte ad assecondare il naturale sviluppo cespuglioso della pianta. Questa modalità di gestione prevede la selezione di un numero variabile di branche che andranno a formare la chioma, approccio che risulta tutt’ora ampiamente diffuso in alcuni dei principali Paesi produttori come Italia, Spagna, e Turchia […]
Dagli scarti del nocciolo una nuova generazione di agrofarmaci

Intervista al Prof. Giorgio M. Balestra del DAFNE, Università della Tuscia. Dai gusci e dagli scarti di potatura del nocciolo sono state ricavate sostanze naturali ad azione protettiva ed antimicrobica, efficaci contro il batterio Xanthomonas arboricola pv. corylina, agente della necrosi batterica del nocciolo, una grave malattia diffusa in tutti gli areali di coltivazione del […]
Primi risultati del Progetto Econocciola

L’Università della Tuscia ha presentato i risultati ottenuti nel primo anno di attività del Progetto Econocciola, che ha come obiettivo la definizione di un modello più ecocompatibile di difesa fitosanitaria e di coltivazione del noccioleto laziale e campano. L’intento dichiarato è di proporre su base sperimentale migliorie e aggiornamenti ai disciplinari di produzione integrata attualmente […]