E’ stato inaugurato all’Istituto Piera Cillario Ferrero, con il finanziamento della Fondazione Crc
All’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore Piera Cillario Ferrero di Cortemilia è stato inaugurato, in una bella atmosfera di festa e di fiducia verso il futuro, il nuovo laboratorio tecnologico “Sgusciatura delle nocciole, cernita ed analisi”, che è stato finanziato interamente nell’ambito del Progetto “Spazio Scuola” dalla Fondazione Cassa Risparmio di Cuneo.
“Quanto realizzato – ha esordito la dirigente della Scuola, Paola Bogetto – permetterà alla comunità scolastica, in collaborazione con gli enti territoriali, le aziende e le istituzioni pubbliche, di creare percorsi formativi, anche sperimentali, adatti alla metodologia dell’alternanza scuola lavoro e di aprire l’istituzione scolastica al territorio”.
Il sindaco e presidente dell’Unione Montana, Roberto Bodrito, ringraziando le aziende del settore che stanno collaborando e garantendo al Comune di poter continuare a dare il sostegno all’Istituto investendo le risorse necessarie, ha sottolineato: ”Si tratta di una struttura che permetterà ai ragazzi di concretizzare al massimo la preparazione per l’inserimento nel mondo del lavoro”.
Mentre per Flavio Borgna, presidente Ente Fiera della Nocciola: “Grazie alla grande spinta della dirigente Bogetto ed alla collaborazione di tutti, si è vinta una sfida che non era scontata e si stanno creando tutte le premesse perché la nuova scuola possa diventare quello che l’Enologica ha rappresentato per il mondo del vino. E cioè un fondamentale centro per lo sviluppo tecnico e culturale del mondo della nocciola e delle colline Alta Langa”.
Giuliano Viglione, vicepresidente della Fondazione Crc, che ha finanziato l’intervento, ha detto che si è trattato di un buon investimento, perché andrà a favorire non solo la coltivazione, ma soprattutto la trasformazione della nocciola sul territorio di produzione, creando così valore aggiunto e nuovi posti di lavoro.
All’inaugurazione hanno anche partecipato il consigliere della Fondazione Crc, Massimo Gula, il provveditore agli studi, Stefano Suraniti, e il presidente del Consorzio Tutela Nocciola Piemonte Igp, Sergio Lasagna. Ma erano presenti soprattutto tutti gli insegnanti della Scuola e un centinaio di studenti delle cinque classi del Corso di Studi “Industria e Artigianato per il made in Italy” dell’Istituto di Cortemilia.
Pubblicato 13/04/2018
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