In arrivo contributi per nuovi impianti di nocciolo, noce e mandorlo

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A seguito della pubblicazione da parte del Ministero dell’Agricoltura del Decreto Ministeriale del 5 marzo 2024 e relative Istruzioni Operative AGEA con il responsabile tecnico di Nocciolo Service, Gianluca Griseri, facciamo il punto su questa nuova opportunità per le aziende che vogliono ancora investire nella coltivazione della frutta a guscio.

Si tratta di una misura interessante per la filiera della frutta a guscio?

Non è certamente una annata facile per la frutta a guscio e in particolare per il nocciolo, ma è importante informare le aziende di questa nuova opportunità. Il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, con la pubblicazione del Decreto Ministeriale 5 marzo 2024 (pubblicato GU 21 maggio 2024, n. 117), ha stabilito i criteri e le modalità di riparto delle risorse disponibili sul fondo per la tutela e il rilancio delle filiere apistica, brassicola, della canapa e della frutta a guscio, in particolare nocciolo, noce e mandorlo.

Chi può aderire a queste domande?

Possono presentare domanda le micro imprese o le piccole medio imprese (PMI) che risultino avere un fascicolo aziendale attivo alla data di decorrenza della presentazione della domanda di sostegno per la campagna 2024.

Quali sono gli interventi ammissibili?

Sinteticamente sono ammissibili i seguenti interventi:

  • Realizzazione di nuovi impianti e reimpianti di nocciolo, noce e mandorlo;
  • Interventi manutenzione castagneti;
  • introduzione e/o ammodernamento degli impianti irrigui;
  • introduzione di innovazioni nella gestione della difesa fitoiatrica, ivi compreso il controllo delle malerbe, sia nei nuovi impianti che negli impianti esistenti, nonché nella fase di lavorazione del prodotto fresco e post-raccolta, e di essiccazione per ridurre il pericolo di malattie parassitarie.

Per quanto riguarda i nuovi impianti di nocciolo, noce e mandorlo il limite massimo è di 5 ha.

L’importo dell’aiuto è pari al max 65% sotto forma di contributo a fondo perduto, incrementato all’80% se giovane agricoltore. Gli investimenti oggetto di contributo sono previsti a livello nazionale e non vi sono limiti di zona.

Quando e come è possibile fare domanda?

Dal 3 settembre 2024 e fino al 2 ottobre 2024 è possibile presentare presso il proprio CAA di riferimento la domanda di contributo compilando una semplice manifestazione di interesse che dovrà essere confermata entro il 31 ottobre. Si avranno poi 6 mesi di tempo dall’accettazione della domanda per eseguire l’investimento e presentare domanda di saldo.

Per ulteriore informazioni è possibile contattare il tecnico Gianluca Griseri al 349 2226026, oppure scrivendo a: info@noccioloservice.com

DM 5 Marzo 2024
Istruzioni Operative Agea n. 82 del 20 giugno 2024

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