Russia, Italia e Germania sono tra i principali importatori di nocciole dell’Azerbaigian, ha dichiarato il governo ai media locali il 19 novembre.
In particolare, in nove mesi, ben 8.157 tonnellate di nocciole sono state esportate in Russia per 41,6 milioni di dollari, l’Italia – 4.438 tonnellate per 26,67 milioni di dollari, la Germania – 1.934 tonnellate (11,4 milioni di dollari), il resto – verso altri paesi.
“Nel periodo gennaio-settembre, l’Azerbaigian ha esportato 15.941 tonnellate di nocciole per un totale di 87,85 milioni di dollari. Rispetto allo stesso periodo del 2018, le esportazioni in termini quantitativi sono aumentate del 57%, in valore del 67,7%”, ha dichiarato il governo.
L’Azerbaigian è uno dei maggiori produttori ed esportatori di nocciole nel mondo. Il paese è tra i pochi al mondo a godere di condizioni climatiche favorevoli per la coltivazione delle nocciole. Le nocciole locali sono attualmente esportate in 25 paesi.
Diverse varietà di nocciole, come Atababa, Ashrafli, Ghalib, Ganja, Sachagly, Topgara e Yagly, sono coltivate in Azerbaijan. La coltivazione della nocciola è una delle principali fonti di reddito per la popolazione delle regioni nordoccidentali dell’Azerbaigian. Nelle regioni di Balakan, Zagatala, Gakh, Gabala, Khachmaz e Shabran si tratta frequentemente di aziende a conduzione familiare. Le nocciole prodotte nella regione di Khachmaz sono esportate principalmente in Russia, mentre quelle prodotte nelle regioni di Gabala, Oghuz, Gakh, Zagatala e Balakan sono esportate nei paesi europei.
Nel periodo gennaio-agosto 2019, l’Azerbaigian ha esportato nocciole sgusciate per un valore di 76,9 milioni di dollari, 1,9 volte superiore ai primi otto mesi del 2018.
Azerstar ha recentemente firmato due contratti con aziende russe per la fornitura totale di 242 tonnellate di prodotti a base di nocciole.
Il paese ha recentemente avviato una collaborazione con la Turchia e la Georgia per la produzione di nocciole.
Pubblicato 22-11-2019
Di Abdul Kerimkhanov
Fonte: azernews.az
